Specie sconosciuta

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Ottobre 19, 2023

Questo video è stato fatto sabato scorso (14/10/2023) durante una immersione sottocosta a circa 15 metri di profondità. Cito la data precisa perché durante i 3 minuti canonici di decompressione a 3 metri di profondità, appeso alla catena di una delle boe di segnalazione delle “acque sicure”, circa 200 mt dalla costa rocciosa e frastagliata, decido di controllare la temperatura dell’acqua e il computer misurava 25°C.

Global warming - riscaldamento globale - 23°C - 14 m. — Global warming – riscaldamento globale – 23°C – 14 m.

Ottobre è sicuramente uno dei mesi più belli per fare immersioni ricreative dalla costa senza troppe precauzioni come barca di appoggio, compagno sub, e altro. In questo periodo non essendoci troppe persone in acqua i pesci e le specie marine sono più tranquille e la temperatura del mare è ancora gradevole e “abbastanza calda”, ma 25° gradi a 3 metri sono decisamente tanti per questo periodo. Questi segnali dovrebbero davvero farci riflettere e ribadire che il clima sta cambiando troppo velocemente non sarà mai abbastanza. Le temperature anomale dei nostri mari sono il segnale più evidente del riscaldamento globale e dei cambiamenti climatici e basta seguire questo sito web per vedere tutti i segnali che questi cambiamenti non sono affatto un bel segnale per la salute del mare e del nostro pianeta.

Unknow species Specie sconosciuta intotheblue.it

Documentiamo spesso specie aliene come il granchio blu, l’invasione delle Noci di mare Mnemiopsis leidyi, il granchio zampe gialle, mucillagini, alghe autoctone di altri mari e pesci come il Barracuda o il Pesce scorpione.

In questo video però abbiamo trovato una specie di corallo, spugna o alga corallina che non riusciamo a identificare, sicuramente non è endemica del Mediterraneo e le poche ricerche che abbiamo fatto (google lens e la consultazione di altri siti come biologiamarina.it) ci rimandano ad una specie corallina come la turbinaria, un genere che è ampiamente diffuso nel mar Rosso, nell’oceano Indiano, e nel Pacifico sud-occidentale, quindi certamente non nel Mar Mediterraneo. Ovviamente abbiamo mandato le foto ad alcuni biologi marini e esperti e non appena avremo notizie aggiorneremo l’articolo siamo però aperti a qualsiasi commento, notizie, consigli e altro.