L’ ambiente marino risente di ogni genere di inquinamento provocato da sempre dalle attività umane, ma a partire dall’ era industriale sino ai giorni nostri ...
Siamo su un fondale misto composto da rena, detriti, fango e qualche scoglio trai 44 e i 52 metri di profondità. Sul fondo prima di arrivare alla scogliera che volevamo esplorare abbiamo trovato il Cerianthus Membranaceus o Anemone tubolare ...
Abbiamo trovato questi tre esemplari di Doride Tricolore su un fondale di roccia e coralligeno ad una profondità che varia dai 45 ai 50 metri. Questi animali sono piuttosto comuni nel Mediterraneo e sono anche difficili da fotografare e filmare ...
Estate 2020, cercando di dimenticare la pandemia da COVID 19, l' esplosione di mucillagine che sta devastando i nostri fondali, decido di fare una immersione in una zona delle "Secche di Vada" che non vedevo da un po' di tempo ...
L’ ambiente marino risente di ogni genere di inquinamento provocato da sempre dalle attività umane, ma a partire dall’ era industriale sino ai giorni nostri si è sviluppato in modo esponenziale al punto che forse possiamo considerare di non ritorno. Una attività umana a diretto contatto con il mare è sicuramente la pesca professionale. Tuttavia i pescatori per poter realizzare maggiori quantitativi di pesce tendono sempre più ad avvicinarsi alle scogliere sommerse, dove il pesce in genere trova rifugio e possibilità di riproduzione, ma cosi facendo spesso “afferrano” con le loro reti sia a strascico che da posta gli scogli e non riuscendo più a salparle sono costretti ad abbandonarle sul fondale.